domenica 12 gennaio 2020

Step #33 - La sintesi finale






LA SINTESI FINALE

  In questo ultimo post ripercorrerò quelli che sono stati i 32 step che mi hanno permesso di eseguire questo interessante approfondimento sul corno da caccia, la cosa da me scelta, della quale non conoscevo altra caratteristica se non che fosse uno strumento a fiato, prima di questo corso.

  Per prima cosa ho deciso un luogo che mi affascinasse e che fosse da me raggiungibile con facilità, ed è per questo motivo che ho scelto La Palazzina di Caccia di Stupinigi, residenza Sabauda dedicata alla pratica venatoria. Il luogo ha più volte cambiato nome e proprietari, scorci di questa incantevole dimora possono essere immaginati leggendo il libro "Piombo a Stupinigi. Ribò ed i guai del Cardo" di Massimo Tallone, un noir-comico di ambientazione subalpina che permette, insieme agli altri libri della collana di ripercorrere i più bei scorci torinesi (Citazioni descrittive del luogo). Per chi volesse vederla, invece che immaginarla, potrebbe guardarsi uno dei numerosi film, con diverse scene ambientate sia negli interni che all'esterno della residenza. Ovviamente la Residenza è aperta al pubblico così da potersi immergere appieno in un'esperienza a 360 gradi all'interno della palazzina, con le sue bellissime opere d'arte e i miti raccontati in esse.
  Conseguentemente ho dovuto scegliere un oggetto, una cosa, che fosse in qualche modo rappresentativa del luogo da me selezionato, la mia decisione è caduta sul corno da caccia.
  Il corno assume nome diverso nelle diverse lingue e culture ed è inoltre possibile trovarlo in numerosissime tipologie elencate e descritte nella tassonomia del corno. Lo strumento è composto da numerose parti e può essere costruito da diversi tipi di materiale anche se la maggior parte sono in corno, se più antichi, e in ottone, per le versioni più evolute e utilizzate dall' 800 fino ad oggi.
  Le numerose ricerche mi hanno inoltre aperto gli occhi su quanto questo oggetto sia presente nel mondo di oggi, attraverso i più disparati ambiti, sono infatti riuscito trovare diverse canzoni e poesie che lo citano, così come ho scoperto che il corno è arrivato fino ai nostri giorni, non sono nella sua veste di strumento musicale, ma anche come simbolo  del servizio postale nazionale in diverse nazioni, come Svizzera, Svezia e Germania, ed inoltre la sua figura e anche stampata su diverse serie di francobolli.
L'mmaginario del corno come strumento, sia da segnalazione, che musicale, si è trasmesso sino a noi grazie ai diversi proverbi e film ,che ne hanno delineato le caratteristiche e tramandato l'immagine, oltre che essere presente nella cultura popolare anche all'interno dei fumetti , come ad esempio in "Tarzan, and the war of the buffaloes".
  Particolare è la presenza del corno all'interno delle mura domestiche, infatti oltre a fare dello strumento in se per se dell'arredamento e anche possibile acquistare un quadro raffigurante il corno o addirittura prepararlo in cucina, cucinando dei buonissimi peperoni corno.
  Calandosi nella dimensione più tecnica della cosa da me analizzata, è stato possibile trovare diversi brevetti relativi al corno, dallo strumento in se alla sua custodia fino ad arrivare ai corni utilizzabili dalle tifoserie agli stadi. Inoltre ho potuto calare l'oggetto nella dimensione scientifica, parlando della propagazione delle onde e di come viene prodotto il suono dallo strumento una volta che il musicista immette dell'aria tramite il suo fiato, e di indicare alcune azioni della cosa
  Dopo questo studio ho proseguito tracciando una nuvola dei nomi e una prima mappa concettuale e inoltre mi sono cimentato nell'ideare un museo del corno e una sua possibile evoluzione futura.
  Dopodichè prendendo sempre più coscienza della cosa da me esaminata è stato possibile stilarne un abecedario nel quale ad ogni lettera ho associato una parola legata al mondo della cosa, ho eseguito un elenco dei numeri legati all'immagine dello strumento, successivamente ho potuto individuarne il protagonista, ovvero il musicista Alessio Allegrini.

  Ed ecco qui descritto in queste righe quello che è stato il mio percorso e studio della cosa nel susseguirsi delle lezioni che introducevano diversi argomenti legati all'universo delle cose.

Alberto Castagnotti

sabato 11 gennaio 2020

Step #32 - Le azioni della cosa / con la cosa





LE AZIONI DELLA COSA

corno da caccia:

  • suonare
  • segnalare
  • attirare
  • annunciare
  • accompagnare
  • soffiare
  • modulare

giovedì 9 gennaio 2020

Step #31 - L'ABC della cosa




L'ABC DELLA COSA

A: Aerofono; il corno da caccia è uno strumento aerofono
B: Banda; il corno viene utilizzato all'interno delle bande
C: Corno
D: Decorazione; i corni, soprattutto quelli antichi ricavati dal corno degli animali, spesso venivano decorati con incisioni, anche perchè il corno veniva anche utilizzato in passato nei rituali religiosi.
E: Esibizione; numerose sono le rievocazioni di battute di caccia presso le residenze sabaude, nelle quali vengono svolte esibizioni da parte dei suonatori di corno.
F: Fanfara; il corno è anche uno degli strumenti suonati nel corpo dei Bersaglieri.
G: Geyer; progettista di origine tedesca di corni francesi.
H: Haydn; Degna di nota è la Sinfonia 51 in Si♭ maggiore di Haydn, compositore austriaco, nella quale il ruolo dei corni è centrale.
I: Inglese;
L: Legno; uno dei possibili materiali con cui è prodotto il corno da caccia oltre all'ottone.
M: Mozart: Numerose sono i concerti realizzati da Mozart interamente dedicati al corno, come il
      K 412, K 417, K 447, K 495
N: Nobiltà: stretto è il legame tra il corno è la nobiltà, visto che nel '800 veniva utilizzato presso tutte le più grandi corti europee durante le battute di caccia o le esibizioni presso la corte.
O: Orchestra: il cotno da semplice strumento di richiamo è con il tempo diventato anche strumento da orchestra
P: Posta: il corno postale è ancora oggi simbolo di diverse aziende di spedizione in tutto il mondo.
Q: Quadro: numerose sono le opere d'arte raffiguranti il corno come soggetto, alcune sono visibili nel post dedicato all'arte.
R: Rituale; soprattutto nell'antichità, il corno veniva utilizzato durante i rituali religiosi.
S: Segnale; inizialmente il corno è nato come strumento segnalatore e di richiamo.
T: Teatro: luogo dove avvengono la maggior parte delle esibizioni
U:
V: Vagner: famosa è la Tuba wagneriana, suonata generalmente dai cornisti dell’orchestra, ha una costruzione verticale, simile a quella delle tube. Ha un suono cupo e trova uso essenzialmente nelle opere del compositore tedesco che l’ha inventata;
Z: Zucchero: cantautore italiano che ha scritto la canzone "Suona il corno".